Cantucci – un regalo universale!

Per un po’ di tempo io ero convinta, che in Italia primi ad accorgersene che Natale si sta avvicinando sono i produttori della pubblicità. Beh, in effetti, tu non ci pensi neanche, albero di Natale sta ancora nello sgabuzzino, in casa non c’è traccia di panettone/pandoro, ma dal televisore si sente già: „a Natale puoi…” E manca ancora quasi un mese! Ma poi finalmente ho capito una cosa: gli italiani veramente iniziano a pianificare le feste invernali con un largo anticipo. Già poche settimane dopo le vacanze estive, si cominciano le prime conversazioni su dove festeggiare, con chi, cosa regalare e quale sarà il menu festivo. E poi, giorno dopo giorno, questi piani assumono i tratti sempre più chiari e, a partire dai primi giorni di dicembre, inizia la sua coerente attuazione.

Di solito dal 1 dicembre i bambini iniziano ad aprire le caselle di calendario dell’Avvento per scoprire ogni giorno, quanto manca alla Vigilia di Natale e trovare un cioccolatino, un piccolo pensierino o una filastrocca festiva. E per 8 dicembre, quando viene celebrata la festa dell’Immacolata Concezione di Vergine Maria, si prepara l’albero di Natale e il Presepe. Per quel giorno ormai è chiaro, come si deve procedere per trovare il tempo da poter accontentare con la propria presenza tutti i parenti più stretti (nelle grande famiglie questo non è un compito tanto facile!) e inizia la caccia di regali e prelibatezze per la festa. Spesso entrambe cose coincidono, e per questo motivo gustose idee regalo sono sempre sulla cresta dell’onda e, se sono fatte con le proprie mani, il loro valore raddoppia. In questo senso è molto utile piccola pasticceria da forno senza creme e ingredienti deperibili, in quanto può essere preparata in anticipo per poter fare i regalini qualche giorno prima di Natale senza il rischio di rovinare le feste a voi e i vostri cari. Si può fare un tipo di dolcetti o un assortimento di diversi tipi e, se prepararle in abbondanza, potete far contenti non solo quelli con cui festeggerete, ma anche tutti buoni amici, che hanno reso felice per voi l’anno, che se ne va.

Nel futuro ho intenzione di tornare più volte su questo tema e pubblicare alcune ricette appropriate, ma vorrei iniziare con una cosa molto tradizionale, direi antica. Sto parlando di cantucci, o tozzetti, o biscotti di Prato, tipici dolcetti della regione Toscana. Tuttavia, su quel ultimo nome potrebbero esserci dei dubbi. Poiché cantucci storicamente rappresentavano una versione più semplice, nell’antichità venivano preparati anche senza noci, solo con semi di anice. Prima dall’impasto si ricavavano lunghi filoncini. Queste, una volta cotte, si tagliavano a losanghe, che venivano nuovamente asciugate in forno. Ma nel tempo è nata variante più golosa – biscotti di Prato – che prevedeva aggiunta di mandorle e pinoli, ma senza la doppia cottura al forno.

I cantucci per natura sono abbastanza duri e per questo esiste la comune usanza di inzupparli nel Vin Santo, un vino dolce, che si abbina bene con molti dolcetti. Ecco perché un sacchetto di cantucci con una bottiglia di vino sono un ottimo regalo per qualsiasi festa invernale. La ricetta che di solito uso non è del tutto classica in quanto contiene il lievito, un aroma e un po’ di burro, perciò i biscotti risultano più friabili. Mi piace di più questa variante ed è la più apprezzata anche dai miei amici. Quindi mettiamoci al lavoro.

Ingredienti:

  • 400 g di farina
  • 250 g di zucchero
  • 3 uova
  • 50 g di burro
  • 2 cucchiai di rum o una fialetta di aroma di rum
  • 8 g (mezza bustina) di lievito per dolci
  • la buccia d’arancia grattugiata
  • 300 g di mandorle non pelate

Per prima cosa, mescolate tutti gli ingredienti, tranne mandorle per ottenere un impasto morbido. Quindi aggiungete anche quest’ultimi e mescolate bene di nuovo per una distribuzione uniforme.

L’impasto pronto dividete in 2-3 parti e formate di ciascuna un filoncino stretto e lungo (1). Disponeteli sulla placca rivestita con la carta da forno ad una certa distanza l’uno dall’altro. Cuoceteli in forno preriscaldato a 180 ° C per 20-30 minuti. Quindi sfornateli (2), lasciateli intiepidire e tagliateli ancora caldi in obliquo, per ottiene le losanghe di spessore 1,5-2 cm. Abbassate la temperatura del forno a 160 ° C. Rimettete cantucci sulla placca con la parte del taglio verso l’alto e lasciatele asciugare in forno per altri 15-20 minuti. Poi aspettate che si raffreddino completamente e stappate una bottiglia di buon vino. Dolci serate invernali a tutti voi!


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